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DIAMANTE DI GOULD

Le risposte alle vostre domande

MAGGIO 2021

- Che differenza passa tra un bastoncino secco e uno morbido?

Che differenza passa tra un bastoncino secco e uno morbido?

- In linea di massima ci sono tre caratteristiche principali che distinguono i due tipi di Pastoni: Il Pastoncino morbido ha una percentuale di umidità più alta rispetto al secco e contiene più grassi e meno proteine, mentre il Pastoncino secco ha più proteine e meno grassi. Ovviamente le percentuali cambiano a seconda dei prodotti che troviamo in commercio.

In linea di massima ci sono tre caratteristiche principali che distinguono i due tipi di Pastoni: Il Pastoncino morbido ha una percentuale di umidità più alta rispetto al secco e contiene più grassi e meno proteine, mentre il Pastoncino secco ha più proteine e meno grassi. Ovviamente le percentuali cambiano a seconda dei prodotti che troviamo in commercio.

- Da una coppia composta da maschio ancestrale tn /portatore di lutino per femmina lutino pastello tn ho ottenuto 4 maschi lutino pastello (2 a becco giallo e 2 a becco rosso) due femmine lutino (una a becco giallo ed una a becco rosso) uno dei maschi lutino pastello ,a muta quasi terminata, mostra un espressione fenotipica molto strana, tutta la zona della maschera è caratterizzata da una patina giallastra calda con zone di deposito irregolari. Non ho mai avuto modo di notare un effetto simile a questo e mi chiedevo se fosse già capitato a qualcun'altro questa cosa. Prima di azzardare qualsiasi teoria mi sento di escludere l’ azione del famigerato fattore scurente in quanto le eumelanine residue interessate dall’azione del gene lutino non sono assolutamente amplificate ,inoltre la quantità di lipocromo è a mio avviso nella norma, infatti un fratello con una carica superiore di lipocromo non presenta assolutamente questo effetto nella maschera. Il soggetto in esame è tn lutino pastello senza alcun dubbio, attendo teorie o racconti di aneddoti similari a cui è stata trovata la spiegazione

Da una coppia composta da maschio ancestrale tn /portatore di lutino per femmina lutino pastello tn ho ottenuto 4 maschi lutino pastello (2 a becco giallo e 2 a becco rosso) due femmine lutino (una a becco giallo ed una a becco rosso) uno dei maschi lutino pastello ,a muta quasi terminata, mostra un espressione fenotipica molto strana, tutta la zona della maschera è caratterizzata da una patina giallastra calda con zone di deposito irregolari. Non ho mai avuto modo di notare un effetto simile a questo e mi chiedevo se fosse già capitato a qualcun'altro questa cosa. Prima di azzardare qualsiasi teoria mi sento di escludere l’ azione del famigerato fattore scurente in quanto le eumelanine residue interessate dall’azione del gene lutino non sono assolutamente amplificate ,inoltre la quantità di lipocromo è a mio avviso nella norma, infatti un fratello con una carica superiore di lipocromo non presenta assolutamente questo effetto nella maschera. Il soggetto in esame è tn lutino pastello senza alcun dubbio, attendo teorie o racconti di aneddoti similari a cui è stata trovata la spiegazione

- In primis il rebus dei testa rossa e testa gialla.......il maschio oltre ad essere un portatore di ino, porta il testa gialla.......e dunque accoppiato al testa gialla femmina, genera il ambe due le combinazioni. 

Il secondo rebus, un po' più complicato, trattasi cmq a mio avviso di lipocromo e non di deposito melanico, il vero dubbio è il fatto che si presenta becco rosso, se fosse stato becco giallo, era più plausibile, visto il carattere riduttivo dei due geni sulla melanina nera.......o forse questo spiega perché senza il deposito di eu-nera il lipocromo anche rosso ne subisce una forte alterazione. 

Non mi stupirei se così fosse, anche perché ritengo il rosso un deposito combinato di eumelanina e lipocromo.

In primis il rebus dei testa rossa e testa gialla.......il maschio oltre ad essere un portatore di ino, porta il testa gialla.......e dunque accoppiato al testa gialla femmina, genera il ambe due le combinazioni. 

Il secondo rebus, un po' più complicato, trattasi cmq a mio avviso di lipocromo e non di deposito melanico, il vero dubbio è il fatto che si presenta becco rosso, se fosse stato becco giallo, era più plausibile, visto il carattere riduttivo dei due geni sulla melanina nera.......o forse questo spiega perché senza il deposito di eu-nera il lipocromo anche rosso ne subisce una forte alterazione. 

Non mi stupirei se così fosse, anche perché ritengo il rosso un deposito combinato di eumelanina e lipocromo.

P.le G. del Sega 5/13 Carpi (MO) Italy

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